Serie TV - #STEP22

Trama

In un mondo dispotico, un gruppo di quattro ragazzi, Steve, Serena, Joey e Sara, sono a capo della resistenza e cercano di contrastare un governo tirannico che ha cancellato del tutto i diritti dell'uomo. La storia inizia poco prima che la rivoluzione finale venga messa in atto per fare in modo che il governo cada.

Episodio #1

Era sera tardi ed i quattro ragazzi si trovavano nei pressi dell'avamposto, dal quale la mattina seguente sarebbe partita la rivoluzione che avrebbe dovuto mettere la parola fine a quel governo tirannico. Attorno ad una lanterna, i quattro ragazzi parlavano di come il mondo si fosse evoluto nei mesi precedenti e come tutto ebbe inizio. Joey, un ingegnere osessionato dalla tecnologia, ricordava a tutti come la rivoluzione digitale avesse cambiato il mondo che conoscevano in peggio, bastava pensare che solo fino a qualche decennio prima, nascevano i primi mezzi di telecomunicazione! Ad udire ciò, Serena rimembrò le parole di suo nonno riguardo al fatto che "le pubblicità  che trasmettavano una volta, come il carosello,  erano meglio di quelle attuali". Sara invece era un grande lettrice appasionata sopratutto del mondo antico, e ascoltando Joey, non poteva far a meno di pensare a come sarebbe stato il mondo letterario prima, come del romanzo Germinale, lo Zibaldone di Leopardi, oppure delle sue opere poetiche preferite che aveva letto solo in digitale poichè tutti i libri esistenti furono bruciati ed utilizzati da quegli stupidi impianti per produrre energia non facendo altro che distruggere il mondo dove abitavano. Steve, essendo la persona più positiva del gruppo, cercò di risollevare il morale di tutti ricordando che la "rivoluzione" non ha solo lati negativi e da lì iniziò a parlare della storia di Jasmine, una ragazza che nel suo piccolo, grazie ad una rivoluzione, riuscì a fare qualcosa di grande.

La serata cosi si rianimò ed i ragazzi riuscirono a riposare, essendo di buon uomore.

Episodio #2

Il giorno dopo i ragazzi furono svegliati da diverse persone che urlavano "RIVOLUZIONE", tra queste ce n'erano molte che non parlavano la loro lingua ma che si erano uniti a questa rivolta. Erano tutti sopresi da ciò, non si aspettavano che una folla del genere avrebbe combattuto per questa causa poichè fino a qualche settima prima, tutto il mondo aveva paura anche solo di uscire a causa di una pandemia che portò l'umanità quasi alla sua scomparsa.  I ragazzi vista la quantità di persone presenti, iniziarono a rivalutare cosa fosse per loro la rivoluzione , come avrebbero dovuto procedere e se la strada di una rivoluzione violenta, come ad esempio quella frencese, fosse stata una scelta eticamente giusta.

Fu allora che Steve parlò agli altri membri del gruppo delle gesta di un protagonista che fu in grado, tramite delle proteste pacifiche e ad una campagna non violenta di disobbiedienza civile, di rivoluzionare uno stato. Tutti furono colpiti da questo racconto dato che non vedevano altra soluzione e quindi fu una "rivoluzione copernicana" il modo di affrontare la situazione.

Episodio #3

Quindi i ragazzi presero una decisione ed iniziarono a marciare tutti insieme verso la sede del governo, manifestando il più pacificamente possibile. Nonostante all'inizio fossero in pochi, sempre più gente si è unita alla marcia, sembrava quasi di essere in un film e in molti si domandavano se i giornali del giorno dopo avrebbero riportato questo evento come un successo oppure un fallimento.

I quattro ragazzi marciavano per la città, urlando, combattendo per la rivoluzione pacifica, sperando che tutto ciò sarebbe servito a qualcosa. Fu allora che all'interno della sede del governo, appena si venne a sapere di questa marcia, inziarano ad uscire allo scoperto gli oppositori, nascosti fino ad allora per paura di ciò che poteva accadergli. Essi presero coraggio dalla situazione e misero alle strette il capo di governo che non potè fare altro che abbandonare la sua carica.

E  fu così, che grazie all'unione di tutti, si riusci a mettere fine a quel governo tirannico.