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Sintesi del blog - #STEP24

Questo blog è incentrato sul termine "Rivoluzione" la cui etimologia va ricercata nel termine latino  " REVOOUTIÒNEM ". E' interessante come questo termine siamo simile in molte lingue per assonanza ed etinologia. Questo termine può essere trovato in diversi campi come: il cinema, la letteratura, l'ingegneria, filosofia, politica, mitologia e tanti altri. Ad esempio, nella mitologia , la rivoluzione può esser associato al cambiamento tra le diverse fasi che hanno caratterizzato l'intera mitologia greca, nella letteratura vi è il Germinale ambientato durante la seconda rivoluzione industriale o come nello Zibaldone si cita la rivoluzione francese criticando la filosofia moderna e nella ode " A Napoleone Bonaparte liberatore " si fa ancora riferimento alla rivoluzione francese .  Per quanto riguarda il mondo audiovisivo, vi sono state rivoluzioni nel campo della pubblicità , per non parlare dei tantissimi film o anche serie tv che trattano

Mappa Concettuale - #STEP23

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Serie TV - #STEP22

Trama In un mondo dispotico , un gruppo di quattro ragazzi, Steve , Serena , Joey e Sara , sono a capo della resistenza e cercano di contrastare un governo tirannico che ha cancellato del tutto i diritti dell'uomo. La storia inizia poco prima che la rivoluzione finale venga messa in atto per fare in modo che il governo cada. Episodio #1 Era sera tardi ed i quattro ragazzi si trovavano nei pressi dell'avamposto, dal quale la mattina seguente sarebbe partita la rivoluzione che avrebbe dovuto mettere la parola fine a quel governo tirannico. Attorno ad una lanterna, i quattro ragazzi parlavano di come il mondo si fosse evoluto nei mesi precedenti e come tutto ebbe inizio. Joey , un ingegnere osessionato dalla tecnologia, ricordava a tutti come la rivoluzione digitale  avesse cambiato il mondo che conoscevano in peggio, bastava pensare che solo fino a qualche decennio prima, nascevano i primi mezzi di telecomunicazione! Ad udire ciò, Serena rimembrò le parole di suo nonno riguard

L'etica - #STEP21

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Rivoluzione, questo termine non ha solo una concezione positiva bensì si trova nella "zona grigia" ovvero tra l'esser positivo e negativo. Questo perchè la rivoluzione è solo uno sconvolgimento, un cambiamento delle cose per come sono sempre state. Ad esempio, la prima rivoluzione industriale portò un cambiamento radicale in diversi ambienti a causa dello sviluppo e il largo uso di macchine azionate da energia meccanica grazie a nuove fonti di energia come i combustibili fossili. Inoltre influenzò in larga parte diversi settori, come quello dei trasporti che vide l'avvento delle ferrovie e di battelli a vapore, nell'agricoltura per l'introduzione di nuove macchine agricole, nelle attività minerarie introducendo macchine a vapore in grado di introdurre aria nelle miniere e prosciugare i vari pozzi minerari. Nonostante questo grande sviluppo la rivoluzione industriale non ebbe solo riscontri positivi anzi, da ciò ne consegui la sviluppo di aree urbane dove una g

Nello Zibaldone di Leopardi - #STEP20

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All'interno dello Zibaldone, Leopardi, è possibile cogliere una cittazione del termine " Rivoluzione " esplicitamente. Egli parla a riguardo della rivoluzion e francese e critica la filosofia, sopratutto quella moderna,  per il ruolo che ha. infatti la accusò di non esser capace di eseguire una rivoluzione ! Ma anche se ci riuscisse non sarebbe in grado di mantenerla. Questo perchè per Leopardi, nostante la filosia  "è divenuta la scienza, il carattere, la proprietà de' moderni", non è in grado di  riuscire a "geometrizzare la vita" ovvero ad essere in grado di predire come determinate situazioni, ad esempio la rivoluzione francese , possano evolversi . Pagina 267 Zibaldone "La rivoluzione francese, posto che fosse preparata dalla filosofia, non fu eseguita da lei, perché la filosofia, specialmente moderna, non è capace per se medesima di operar nulla. E quando anche la filosofia fosse buona ad eseguire essa stessa una rivoluzione, non potrebb

Nell'utopia - #STEP19

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Il quarto stato - Giuseppe Pellizza da Volpedo Ricollegandoci al post riguardante il filosofo "contemporaneo" Karl Marx possiamo notare come la sua rivoluzione comunista non è altro che utopia. Ma perchè ciò? Basti pensare ad uno degli stati che prese il comunismo e lo utilizzo come fondamento della sua politica, ovvero l'Unione Sovietica. Sin da quando è scoppiata la rivoluzione d'Ottobre nel 1917, l'Unione Sovietica ha basato la sua politica sul comunismo.  Il comunismo però che si è instaurato non rispecchia affatto ciò che rappresentava per Marx. Negli anni a seguire questo tipo di comunismo non ha portato i risultati sperati, infatti l'instaurazione di questo tipo di governo non è stata una rivoluzione positiva per il paese. A fare le spese di questa rivoluzione sono stati sopratutto i contadini ed operai, ovvero le classi sociali più povere e deboli, proprio quelle che invece avrebbere dovuto godere dei benefici che il comunismo avrebbe dovuto portare.

Filosofia contemporanea - #STEP18

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Il concetto della rivoluzione si può trovare dai più antichi filosofi fino ai più contemporanei. Uno dei filosofi che affronta il tema della rivoluzione ed è anche uno dei punti cardini della rivoluzione è Karl Marx. Infatti Marx all'interno della sua letteratura parla della cosiddetta rivoluzione proletaria. La rivoluzione proletaria non è altra che una rivoluzione violenta dove a prenderne parte è una specifica classe, ovvero quella del proletariato. Quest'ultima ha come obbiettivo il rovescio del capitalismo e distruggere tutte le istituzioni che ne sono alla base. All'epoca, questo tipo di rivoluzione era vista come l'unica che potesse "sconfiggere" il capitalismo ed inoltre doveva avere una natura internazionalista e quindi non doveva limitare a piccoli comunità o nazioni, ma doveva esserne partecipe tutto il mondo. Fonte: Wikipedia